Ho appena terminato lo studio del manuale di Valeria, mia cara collega sebbene a distanza, pubblicato l'anno scorso: "La biblioteca di classe. Idee e proposte operative per scegliere i libri, creare routine e appassionare alla lettura" (Valeria Pancucci, Sanoma Academy, Sanoma 2024).
Un libretto agile, di quelli cui la casa editrice ci ha abituato per la collana "Insegnare nel XXI secolo, dal taglio pratico e stimolante.
Mi occupo di questo argomento come insegnante stabile (dal 2017), come formatrice (dal 2020) e come redattrice di apparati didattici per narrative e antologie (dal 2022): si tratta quindi di un tema che mi sta veramente a cuore e sul quale, negli anni, ho fatto molta formazione e autoformazione.
Il testo è strutturato in 9 sezioni con bibliografia finale, che procedono passo passo per accompagnare chi legge dal concepimento della BDC al suo allestimento e funzionamento:
1. Perché allestire una biblioteca di classe?
2. Progettare e avviare una biblioteca di classe
3. La lettura a voce alta
4. La lettura individuale
5. Sostenere la lettura e i giovani lettori
6. Compiti creativi per giovani lettori
7. Promozione alla lettura
8. La biblioteca di classe incontra l'orientamento
9. La valutazione
Mi sono ritrovata in molto di ciò che scrive Valeria: mi è sembrato, a tratti, più che di leggere un libro, di chiacchierare con lei in uno dei nostri meet informali con il gruppo FB "Biblioteca di classe"; soprattutto mi sono ritrovata nel suo modo di pensare e di procedere, che rispecchia anche il mio operato, consolidato come il suo in tal senso.
Cosa ho dunque trovato efficace in questo manuale e di reale supporto anche a chi, come me, si occupa già da anni di biblioteca di classe? Lo riassumerò in alcuni punti:
- I box "Io e la lettura": spazi di pratica riflessiva per il docente che deve intraprendere il percorso o per chi lo ha già da tempo intrapreso, per fermarsi a ragionare sul nostro rapporto con la lettura e la sua didattica, al fine di valutare ciò che funzione e che non funziona per future progettazioni;
- Le schede operative e gli organizzatori grafici: materiale pronto da usare in classe, ma anche modificabile in base alle esigenze, per toccar con mano il passaggio dall'idea alla proposta operativa;
- I "calendari" della lettura: i principali appuntamenti tra fiere, festival e premi letterari mese per mese, per orientarsi nella proposta e nell'aggiornamento per insegnanti e non solo, ormai sempre più vasti;
- I consigli bibliografici: suddivisi anno per anno, a partire dalle classi terminali della primaria fino al biennio delle superiori per partire con un po' di titoli di qualità e di sicuro successo in biblioteca di classe.
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