Un progetto che metteva insieme tutto ciò che stavo cercando: orientamento alla lettura, modalità laboratoriale, avvicinamento al mondo dell’editoria, incontro con l’autore e, naturalmente, riflessione civica.
Un progetto pensato anche per ampliare le biblioteche di classe o d'istituto con svariati titoli di narrativa contemporanea selezionati tra le pubblicazioni della casa editrice.
Dato che in modo del tutto spontaneo i ragazzi hanno scelto gli stessi titoli, è stata anche l’occasione per me di sperimentare i gruppi di lettura. E di intrattenersi, tra una sessione e l’altra, con qualche merenda distensiva.
I titoli scelti sono stati: Stalker di Daniele Nicastro, Pusher di Antonio Ferrara, Maschiacci e femminucce di Silvia Pillin, Giù la maschera di JJ Bola, Se vince la mafia di Davide Mattiello, Dietro il muro di Rosario Esposito La Rossa.
Il bello di questo progetto è che, una volta che un gruppo ha terminato la lettura, può scambiare il proprio testo con quello dei compagni dando via così ad una “circolazione virtuosa”. Alla fine del tempo previsto, ciascun gruppo ha potuto presentare il libro letto con un power point. Sulla base di un mio esempio, ogni gruppo ha provato a definire elementi fondamentali del testo e altri, che era stato possibile maturare solo alla fine, come le parole nuove, le connessioni, l’aggancio con l’Agenda 2030, il tema in tre parole e consigliato a.
Eravamo pronti, a questo punto, per la discussione: quale autore incontrare tra quelli dei libri scelti? Nella terna selezionata, in accordo con la casa editrice, la risposta positiva è arrivata da Daniele Nicastro: un’ulteriore occasione per (ri)leggere tutti, a voce alta, il suo “Stalker” e prepararci, così, all’incontro. La ciliegina sulla torta è stata proprio quella: un’ora e trenta di pura attenzione, curiosità e domande dai ragazzi che non volevano lasciarlo andare.
Scrive Sofia:
“E' stato molto disponibile a rispondere a tutte le nostre domande in modo chiaro e dettagliato. Ci ha chiarito molti dubbi, per esempio per me ora è molto più chiaro come fa uno scrittore a scrivere un libro e quanto ci mette. Spero di rifare questo progetto perché è molto utile."
Ed eccoci qui: pronti a ripartire per una nuova, piccola biblioteca per un mondo migliore.